Durante il mese
di agosto 2015 ho avuto il piacere di degustare una bottiglia di Borgueil del
1989 di Paul Buissè acquistata in Francia nella regione di Montrichard.
Il vigneto in
oggetto si estende su terrazze situate sulla riva destra della Loira ad ovest
di Tours. Il vino viene prodotto in purezza da Cabernet Franc chiamato
localmente Cabernet Breton.
In relazione
alla storicità del vino, la degustazione è stata sorprendente ed emozionante. Granato
di estrema lucentezza mostra immediatamente consistenza e alcolicità. I primi
sentori che si percepiscono al naso sono di frutta rossa matura e sottospirito
quali prugna e ciliegia seguiti in successione da tabacco, liquerizia, china, grafite
e tracce ematiche. In bocca è caldo, forte ed energico ma contemporaneamente delicato
con una nota alcolica importante ma equilibrata; sintesi ideale di potenza e
controllo. I tannini sono raffinati e setosi. Chiude con una dolcissima nota di
frutta matura. Un vino in grado di accompagnare piatti diversificati ma che
sposerei perfettamente con primi piatti a base di carne di cinghiale.